Le istruzioni del Mod. 730/2024, recepiscono quanto disposto dall’articolo 2, comma2, D.Lgs.n.1/2024(cd. Decreto “Adempimenti”), secondo il quale:
“A decorrere dal 2024 i soggetti titolari dei redditi di lavoro dipendente e assimilati indicati all’articolo 34, comma 4, del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, possono adempiere agli obblighi di dichiarazione dei redditi con le modalità indicate all’articolo 51-bis del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 98, anche in presenza di un sostituto d’imposta tenuto a effettuare il conguaglio. […]”.
Pertanto a partire dal 2024, dunque, i titolari di redditi di lavoro dipendente e assimilati possono scegliere di presentare tale modello in modalità c.d. “in assenza di sostituto”, anche qualora abbiano un sostituto d’imposta per l’effettuazione delle operazioni di conguaglio, possibilità non ammessa fino allo scorso anno.